PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA

Il territorio reggino conta 97 comuni e si estende per 3.183 kmq occupando il 21,1% della superficie della Calabria. La provincia di Reggio Calabria, la punta dello Stivale, con i suoi 3.183 kmq è contraddistinta da territori diversi per ambiente e per paesaggio; si trova esattamente in mezzo al Mediterraneo e si snoda dalle coste del Mar Tirreno a quelle del Mar Ionio da Rosarno a Punta Stilo per circa 220 km. A fare da padrone è il Massiccio dell’Aspromonte suddiviso nei tre versanti sud orientale e meridionale ionico, sud occidentale e nord occidentale tirrenico e la zona centrale. Dalle montagne nascono torrenti e fiumare tra cui l’Amendolea e il Calopinace; l’unica pianura della provincia è la Piana di Gioia Tauro affacciata sul Tirreno. Il decentramento amministrativo vede la presenza di tre circondari, quello dello Stretto (ovvero l’area urbana di Reggio Calabria tra Villa San Giovanni e Melito di Porto Salvo fin sull’Aspromonte, la Costa Viola e l’area ellenofona Dell’Amendolea e della Bovesia), quello di Palmi e quello di Locri. Sono tutti luoghi di straordinaria bellezza e cultura a partire proprio da Reggio Calabria col suo ‘Chilometro più bello d’Italia’ che custodisce nel Museo Archeologico Nazionale i Bronzi di Riace, gioielli di inestimabile valore. Tappe obbligate per chi vuole godere delle unicità della provincia di Reggio sono Gerace, il borgo con diciassette chiese che fanno da contorno alla bellissima Cattedrale romanico-normanna; Stilo,famoso per La Cattolica, ovvero un tempietto greco-bizantino poggiato sulle pendici del Monte Consolino; Scilla e il suo borgo marinaro di Chianalea che lungo la Costa Viola incantano chiunque si fermi ad ammirarli.  Sulla costa reggina sono nate le antiche colonie di Reggio, Locri Epizefiri, Caulonia: ancora oggi i resti archeologici presenti ne attestano la loro grandezza e i fasti di un passato glorioso. Dal punto di vista enogastronomico le specialità prodotte in provincia di Reggio Calabria sono molte e varie. Partendo dal vino troviamo due DOC, Bivongi e Greco di Bianco; quest’ultima è rappresentata da un passito raro e prezioso prodotto esclusivamente nel territorio di Bianco, sulla Riviera dei Gelsomini; il simbolo di questa zona della Calabria è sicuramente il bergamotto, il cui Olio Essenziale ha ottenuto la Denominazione di Origine Protetta (DOP). Nel reggino si coltiva da molto tempo un altro particolare frutto esotico che ha trovato qui il microclima ideale con cui crescere: è l’annona cherimola che qui chiamano familiarmente ‘u nonu i Riggiu’, oggi PAT regionale. A Ciminà, piccolissimo comune della Locride, si fa un Caciocavallo particolare a due testine, piccolo e allungato mentre a Mammola non si possono non gustare i piatti a base di pesce stocco, emblema di questo comune che possiede il primato nella lavorazione e preparazione di questa conserva ittica. Anche il pane merita una dovuta attenzione, come quelli artigianali a lievitazione naturale che si producono a Platì e a Canolo. Infine la Bovesìa, ovvero l’area grecanica della provincia di Reggio in cui si parla ancora il ‘greco di Calabria’, porta avanti affascinanti tradizioni culturali e gastronomiche come ad esempio quella del formaggio musulupu.