Descrizione
L’Olio Extravergine di Oliva Bruzio DOP si ottiene dai frutti della specie Olea europaea L. nella varietà Tondina, Carolea, Grossa di Cassano e Rossanese e che sono accompagnate dalle menzioni geografiche aggiuntive Fascia Prepollinica, Valle Crati, Colline Joniche Presilane e Sibaritide. La zona di produzione e trasformazione ricade in diversi comuni della provincia di Cosenza, mentre le operazioni di confezionamento possono essere effettuate in tutto il territorio della provincia di Cosenza. L’Olio Extravergine di Oliva Bruzio DOP sottozona Fascia Prepollinica è ottenuto dalle varietà Tondina (almeno 50%), Grossa di Cassano (fino al 20%)e Carolea (fino al 30%); l’Olio Extravergine di Oliva Bruzio DOP sottozona Valle Crati è ottenuto dalle varietà Carolea (almeno 50%), Tondina (fino al 30%) e Rossanese (fino al 20%); l’Olio Extravergine di Oliva Bruzio DOP sottozona Colline Joniche Presilane è ottenuto dalle varietà Rossanese (almeno 70%); l’Olio Extravergine di Oliva Bruzio DOP sottozona Sibaritide è ottenuto dalle varietà Grossa di Cassano (almeno 70%) e Tondina (fino al 30%). Come prevede il disciplinare, la raccolta delle olive deve avvenire a partire dall’inizio della maturazione e fino al 31 dicembre o al 15 gennaio a seconda delle varietà, mentre la molitura deve essere effettuata entro due giorni dalla raccolta. Il confezionamento è consentito solamente all’interno della provincia di Cosenza. L’Olio Extravergine di Oliva Bruzio DOP è un olio aromatico e fruttato, indicato per condire verdure sia crude che cotte, insalate, pesce e carne oppure semplicemente gustato su una buona fetta di pane casereccio. Si consiglia di gustarlo entro i 6 mesi dalla spremitura delle olive per godere appieno del suo profilo organolettico. Si conserva in luoghi freschi e asciutti e al buio, ad una temperatura di 14-18° C.
